La medicina riabilitativa ha evidenziato come la idrokinesiterapia sia in grado di approcciare alle patologie osteoarticolari ma anche a quelle riguardanti il Sistema Nervoso Centrale, l’apparato locomotore e le patologie reumatiche.
Interagendo con l’acqua gli aspetti biomeccanici e le funzioni del S.N.C, vengono alterate insieme a tutto l’aspetto psicosomatico del paziente, favorendo il rilassamento, l’ascolto del proprio corpo ed una sensazione di benessere generale, scoprendo una motricità diversa da quella che ha normalmente.
La terapia acquatica consente il miglioramento del tono muscolare, della mobilità articolare, del recupero degli schemi motori e del gesto sportivo.
L’utilizzo dell’acqua a scopo terapeutico permette al paziente di anticipare l’inizio della riabilitazione, raggiungendo in tempi brevi una certa autonomia, oltre a riacquistare la fiducia nella rieducazione post-operatoria.